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venerdì 18 gennaio 2013

RECENSIONE: "A NUDO PER TE"

"A nudo per te" di Sylvia Day:

Rileggendo, questa recensione mi sono accorta che più che recensire “A nudo per te” non ho fatto altro che mettere a confronto questo libro, e quindi l’intera serie, sebbene io ancora non l’abbia letta tutta, con la serie Cinquanta Sfumature di E.L. James.
Inizialmente non era nelle mie intenzioni, ma quando inizio a scrivere, i pensieri e le idee vengono da sé, e di conseguenza difficilmente riesco a bloccarli e, ad essere sincera, non voglio.
Ho voluto fare questa premesse per avvisarvi e, in un certo qual modo, rendervi liberi di continuare o meno di leggere questa recensione/confronto che ne è venuta fuori.
Un’ultima cosa…
Quanto leggerete è solo il mio punto di vista, potrete trovarvi d’accordo o meno, e qua non ci vedo niente di sbagliato, ma non potete pretendere che io cambi il mio parere solo per fare contenta la massa e non potete neanche dire se è giusto o sbagliato… è il mio parere, soggettivo e quando si tratta dei propri punti di vista non esiste né giusto né sbagliato.
BUONA LETTURA…

Lei è Eva Tramell, giovane neolaureata che sta per iniziare il suo primo lavoro in un'importante agenzia pubblicitaria a Manhattan. Lui è Gideon Cross, carismatico e affascinante uomo d'affari, proprietario dell'agenzia e del lussuoso palazzo in cui entrambi lavorano.
Quando si incontrano, l'attrazione tra loro è istantanea e irresistibile, di quelle che non lasciano scampo. Gideon desidera Eva sopra a ogni cosa, ma rifiuta qualunque coinvolgimento sentimentale, perché non vuole mescolare sesso e amore.
Eva, dal canto suo, è travolta da una passione che non pensava avrebbe mai provato, ma non accetta di farsi trattare come un semplice oggetto del desiderio o una trattativa d'affari da portare a termine rapidamente e con successo, cosa a cui lui è abituato da sempre.
COVER ORIGINALE
Entrambi devono fare i conti con un passato difficile e tormentato, e quando inizia a farsi strada un sentimento più profondo, le barriere che hanno faticosamente costruito negli anni per proteggersi rischiano inevitabilmente di crollare.
Sullo sfondo della New York sfavillante dell'alta finanza, dove apparenza e ricchezza contano più di ogni altra cosa, Eva e Gideon sono costretti a mettersi totalmente in gioco e a lasciarsi andare alla loro ossessione.
A nudo per te è il primo romanzo della Crossfire Trilogy che ha raggiunto subito i vertici delle classifiche americane e inglesi, diventando in pochissime settimane un bestseller internazionale. Una storia unica e indimenticabile, un mix esplosivo di erotismo e seduzione: A nudo per te è questo e molto di più. 

Cosa penso:
L’hanno definita come “la risposta” alle Cinquanta Sfumature, hanno detto che sarebbe piaciuta maggiormente rispetto alla serie della James, hanno detto che l’avrebbero apprezzata chi le Cinquanta Sfumature le ha odiate… hanno detto tutte queste cose sulla Crossfire Trlilogy e potrebbero essere anche vere… vere per gli altri, ma non per me.
Sarà che sono diventata leggermente sorda, sarà che sono un tantino bacata di cervello, ma io questa risposta alle famose Cinquanta Sfumature non l’ho sentita.
Scusatemi per quanto sto per dire e soprattutto ricordatevi che è semplicemente il mio punto di vista, soggettivo, personale e per questo non rispecchierà sicuramente gli altri punti di vista.
La serie della James è, se mi passate il termine, più “elegante” rispetto alla Crossfire Trilogy, dicendo questo cosa voglio dire?
I contenuti e i dialoghi, sebbene siano due libri che appartengono allo stesso genere, quello erotico, nell’intera trilogia della James li ho trovati meno pesanti – e non perché siano scritti in un linguaggio semplice, elementare… oltretutto da questo punto di vista non ho trovato nessuna differenza fra le due trilogie… be’ forse sì – nel senso che non mi dava fastidio leggerli… ecco, erano meno scurrili, sebbene le scene di sesso fossero descritte minuziosamente.
In “A nudo per te”, i personaggi principali si lanciano in una serie di oscenità quando fanno sesso, quando pensano di farlo e quando ricordano di averlo fatto, tanto da rendermi a tratti la storia anche pesante, portandomi spesso e volentieri al limite di sopportazione e facendomi stancare della lettura.
E poi i personaggi: sebbene in un primo momento possano sembrare simili, sono totalmente l’opposto e questo è un bene… almeno non si ha l’impressione di leggere sempre degli stessi protagonisti, sebbene la storia abbia molte analogie.
Dove Anastasia Steele è ingenua e inesperta, Eva Tramell ha già avuto le sue esperienze e per questo è più inibita rispetto all’ingenua Anastasia, e se in un primo momento questo mi ha fatto piacere, fino ad arrivare a pensare “finalmente”, continuando nella lettura Eva mi è diventata sempre più pesante e anche leggermente “disgustosa”, infatti, la maggior parte delle “oscenità” sopracitate uscivano dalla sua bocca: non so quante volte ho letto della sua – scusate il linguaggio, ma cito il libro – “fica vogliosa”, e così via…
Anastasia a male pena riesce a dire “vagina”.
Così come Gideon Cross e Christian Gray.
Entrambi superricchi, entrambi supercomplessati, entrambi superstrani in materia di sesso, ma allo stesso tempo entrambi superdiversi: è vero, in un primo momento Gray sembrerebbe un maschilista di prima categoria, che se ne fotte totalmente della dignità della donna, quest’ultima vista solo come una sottomessa.
E Cross? No, Cross non è per niente così, niente affatto… sì, come no.
Per Gideon Cross il sesso è solo una “transazione d’affari” - “Stabilire delle regole all’inizio rende meno probabili aspettative esagerate e delusioni alla fine” - e, inizialmente, vede Eva solo come un oggetto per raggiungere il suo piacere o come dice Eva stessa“… un’emissione seminale in un orifizio consenziente”.
Quindi su questo punto di vista i due superbellocci e supercomplessati non mi sembrano tanto differenti.
Ma mentre in Christian Gray si nota subito una sorta di “umanità” – se ricordate all’inizio del primo libro vuole mantenere le distanze da Anastasia proprio perché lui si ritiene “malato” e non vuole coinvolgere Anastasia nel suo mondo bacato -, Gideon Cross, se ne frega, vedendo Eva solo come il mezzo per raggiungere un fine: l’appagamento, il piacere sessuale.
È vero, dietro a tali comportamenti si nasconde per entrambi i protagonisti un brutto passato… e forse tra i due il più pericoloso e Gideon Cross visto il suo sonnambulismo al quanto “violento”.
Infine, Christian l’ho trovato molto più elegante, più sobrio e più discreto – soprattutto più discreto – rispetto a Gideon.
E andando a dialoghi… in molti hanno decantato i dialoghi della Crossfire Trilogy come “sublimi”, ricchi di contenuto, “aulici” e altre parole altisonanti del genere – dovuti anche ad una sorta di esperienza maggiore in materia di “scrittura” della Day rispetto alla James -, rispetto a quelli delle Cinquanta Sfumature al che mi viene da dire: a sì? Ma davvero? Ma dai?
Per me “A nudo per te” non ha nulla di così eccezionale rispetto ai libri della trilogia della James, anzi in “A nudo per te” i dialoghi li ho trovati vuoti, scarni, senza anima e sono state poche le volte in cui mi ha trasmesso emozioni forti, a differenza delle Cinquanta Sfumature, dove in certi momenti mi sono ritrovata anche con le lacrime agli occhi.
La trama?
Be’, mi verrebbe da dire “letta una, lette tutte”.
Ce l’avete presente “Cinquanta sfumature di grigio”? Bene, allora avrete presente anche “A nudo per te”… e se pensavate che nel romanzo della Day vi foste “sgamati” l’elemento sadomaso/bondage, eee cari miei, siete rimasti fregati, ed io con voi, perché le carte si iniziano a scoprire proprio alla fine, il che tutto rimanda al libro successivo, “Riflessi di te”, che nonostante tutto io comprerò e leggerò perché sono abbastanza curiosa di sapere come andrà a finire e, soprattutto perché letture peggiori di questa ne ho fatte.

In conclusione, direi che l’esordio della Crossfire Trilogy non è la risposta alle Cinquanta Sfumature, piuttosto una cattiva imitazione di quest’ultima. Non so quale sia stata scritta per prima, ma “A nudo per te” sembra decisamente la brutta copia di “Cinquanta sfumature di grigio”.

Detto questo, questa lettura NON LA CONSIGLIO a chi non ha voglia di leggere sempre e solo le stesse cose… CONSIGLIO DI MANTENERSI TOTALMENTE A DISTANZA da questo libro a chi il genere erotico proprio non lo tollera e soprattutto a chi le Cinquanta Sfumature, le ha odiate, disprezzate e scartate a priori.
Mentre, viceversa, la CONSIGLIO a tutti coloro a cui piace il genere erotico e a chi ha apprezzato le Cinquanta Sfumature, questa lettura non vi arricchirà, ma non vi farà neanche male.
E proprio a voi, non mi resta che augurarvi una buona lettura.

L'ho letto il... 25 Dicembre 2012
GIUDIZIO:

17 commenti:

  1. dai molto da pensare..diciamo che mi riservo ogni commento a dopo aver letto la trilogia della james. in ogni caso se è una brutta copia diciamo che tralascio....

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  2. Io invece ho trovato più carino A nudo per te!
    Ho letto la trilogia di cinquanta sfumature tutto d'un fiato e l'ho anche riletto con più calma!
    Lo stesso è stato con A nudo per te! L'ho letto due volte e sono arrivata alla conclusione che per il momento (visto che sono ancora al primo dei tre libri) preferisco questo se non fosse per il linguaggio di lei!
    Un pò volgare direi!
    Ma nel complesso la storia mi è piaciuta di più perchè la trovo un pò più reale rispetto a Cinquanta sfumature!
    Poi naturalmente ognuno ha i propri gusti :)
    Spero solo che l'ultimo libro della trilogia non sia noioso come Cinquanta sfumature che era diventato per me ormai solo una ripetizione di scene di sesso già lette e rilette! :D

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  3. Mi chiedo come abbiano fatto a permettere alla Day di copiare così spudoratamente "50 sfumature" pubblicando il suo libro. Se fossi nella Day mi vergognerei e sentirei priva di personalità e fantasia. Il mondo è bello perchè è vario!!!

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  4. ho letto e riletto 50 sfumature, mi ha fatta sognare e sospirare.questo libro l'ho acquistato per caso, senza sapere nulla dell'autrice e senza sapere che si trattasse di un'altra trilogia. ma se in 50 sfumature l'erotismo era elegante e forse proprio per questo più forte, in questo libro le oscenità mi hanno a tratti infastidita. ciò che più mi è mancato in questo primo libro è stato il sentimento (tranne la lussuria, decisamente troppo sfruttata).in 50 sfumature l'amore era sempre presente e non sempre legato al sesso,e c'erano romanticismo e umorismo.in a nudo per te non ho sentito l'amore o la dolcezza, solo una mandria di ormoni al galoppo. sinceramente questa ricerca continua dell'orgasmo, questo senso di continua insoddisfazione sessuale nonostante caterve di orgasmi multipli, mette un po' ansia.se già christian mi sembrava un consumatore di viagra, gideon sembra se ne faccia una flebo al giorno, decisamente inverosimile.
    sono d'accordo con te per quanto riguarda il confronto tra eva/ana christian/gideon, ma al di là di questo la day non è riuscita secondo me a rendere "veri" i suoi personaggi, a farteli sentire "vicini".era troppo impegnata a farci sapere il livello di eccitazione dei loro ormoni per farci conoscere qualcosa di più dei loro organi genitali e zone erogene.
    ho tutta l'intenzione di leggere l'intera trilogia,perchè nonostante tutto non è stata una lettura spiacevole e voglio vedere dove l'autrice andrà a parare. ma penso che questo libro sia il fratello povero e sfigato di 50 sfumature.

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    1. Ieri mi sono imbattuta nella lettura del libro "A nudo per te" e devo dire che condivido ciò che hai scritto, in "50 sfumature" ho trovato più "cuori e fiori" e mi ha fatto sognare, mentre in "A nudo per te" non ci ho trovato nulla di entusiasmante non mi ha coinvolto totalmente... Ma continuerò per cuirosità a leggere il seguito e vedere come si evolverà la loro storia.

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  5. vendo libri,
    A NUDO PER TE, che tristezza!!! è una copia non so se brutta o bella di Cinquanta sfumature... speriamo che il filone si sia esaurito.
    è un insulto per una persona che vuole leggere, finalmente ho capito perchè non si comprano più libri.

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  6. Penso che....preferisco ancora "Madame Bovary", molto piú erotico di questi libruncoli fin troppo espliciti!, comunque tra i due é ancora meglio "fifty shadows" solo perché é uscito prima dell'altro!!

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  7. hai espresso quanto pensassi su questo primo libro, che ritengo essere meno sofisticato e anche più volgare... ho la sensazione che avrei trovato più elegante ed altamente erotico 50 sfumature anche se lo avessi letto dopo... per quanto i generi siano ben lontani dal mio gusto letterario trovo che conoscere anche questo tipo di lettura... aiuta a capire a fondo che nel mondo siamo tanto diversi... fortuna!!!

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  8. Condivido il tuo pensiero, a volte è troppo volgare ed inutilmente. Però in Riflessi di te, il loro rapporto si fa più profondo e romantico, con risvolti anche sorprendenti. Ora è d'obbligo leggere l'ultimo..............

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    1. Ciao Lilia, mi fa piacere sapere che in Riflessi di te, cambierà qualcosa.
      Il libro è già nella mia libreria e aspetta di essere letto, adesso con qualche timore in meno.

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  9. In riflessi di te..se non per le ultime 10 pagine ho avuto solo un forte nervoso per come si presenta eva o meglio la sua figura di donna..che mi e' sembrata piu un tappetino/ninfomane che pensa solo a quando lui la ecciti anche se si comporta come un vero e proprio stronzo..non so..non avere dignita e supplicare la vicinanza di qualcuno che si comporta in un certo modo nn raffigura quella che per me e' una donna con le palle..come mi era sembrata lei nelle prime pagine di "a nudo per te" ribadisco..e'una parodia di 50 sfumature..che rende con il suo linguaggio volgare,sporco ogni cosa

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  10. Io ho letto sia la trilogia di 50 sfumature, sia a nudo per te e riflessi di te e devo dire k a nudo per te è molto più bello di 50!!! non lo vo va a gusti però questo l'ho trovato più piacevole da leggere!!! anche se la figura della donna che serve solo per avere orgasmi sminuisce molto noi donne!!! volgiamo le donne con le palle!!!

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  11. Non voglio sembrare maleducata, ma questa come dicono altri e una pura copia di 50 sfumature di grigio (non sono fan della trilogia, ma cose del genere si notano da lontano)

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  12. Guarda....mi hai tolto molte parole di bocca. Sto ancora leggendo questo libro e sono solo a pagina 229.....ma è la copia esatta di 50 sfumature!!! A me quella trilogia è piaciuta solo per la storia ma i contenuti sessuali erano davvero disgustosi e in questa nuova trilogia non cambiano certo, se non fosse che almeno per ora non c'è il sadomaso, ma odio tutte queste scopate ad ogni ora con orgasmi multipli così inverosimili....a lei non le fa mai male niente dopo....ma dico io!! E lui sempre dritto sta.....o almeno dopo le prime 2-3 volte dovrebbe scaricarsi un attimino e invece niente....altro che viagra. E non sto parlando di una delle due trilogia, parlo di entrambe....perché i personaggi e il filone della storia, almeno fino ad ora è pressoché identico. C'è persino l'altra donna stronza. E le famiglie?? Sapete che mentre leggevo delle rispettive famiglie in questa trilogia non facevo che vedere i personaggi delle rispettive famiglie nell'altra? Si oramai l'ho letta due anni fa e sto dimenticando, e le loro vicissitudini personali sono diverse.....ma mi sembra di aver ripreso in mano 50 sfumature e di averne dimenticata solo una piccola parte, che corrisponde poi a quelle parti nuove, cioè il tipo di lavoro, il coinquilino maschio e bisessuale, il fatto che Gideon sembra più disposto a cambiare di quanto non lo sembri Christian ma comunque sono identici. Non colgo la loro diversità di cui parlate voi, anche perché come ho già detto sto dimenticando Christian, Vedo solo che a tratti Gideon mi piace di più e a tratti di meno, ma una cosa la so per certo....Ste scrittrici so malate!!! Ma ci sono davvero coppie che nella loro vita fanno sempre e solo sesso ogni 20 minuti in tutti i posti che capitano e hanno orgasmi più che multipli a distanza di 20 secondi l'uno dall'altro????? Ragazzi non so che pensare perché o io sono strana e non capisco la gente o ste due scrittrici non sanno quando i dialoghi diventano troppo pesanti, per le lettrici e i lettori, e di conseguenza fermarsi....sembrano due ninfo....davvero mi sto annoiando a leggere....potrei raccontare le prossime pagine senza neanche guardarle: sesso serale, notturno 1, notturno 2, mattiniero; Dritti a lavoro; Ritorno a casa e sesso pomeridiano1, pomeridiano 2, in macchina, nel bagno, in ascensore, sul pianerottolo, sul divano, in camera poi di nuovo in bagno e tutto da capo fino al giorno dopo. Noioso.....pesante....e prolisso. Continuerò a leggere per vedere dove va a parare ma dopo un po' la fatica è tanta. Invece di stuzzicarti ti fa passare la voglia....quel che mi piace invece sono gli imprevisti, i loro passati oscuri anche se violenti e tristi, il fatto che se li raccontino a vicenda cercando conforto, protezione e liberazione, i colpi di scena, qualche pretendente un po' troppo irruento e soprattutto il desiderio dell'uomo di potere di turno di ridimensionare la propria vita e il proprio potere per amore, un amore che hanno sempre rifiutato e deriso fino a che non capitolano entrambi...ecc...

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  13. Premetto che io non ho letto 50 sfumature di Grigio. Ho letto il primo libro della trilogia, anzi li ho letti tutti e sto rileggendo il terzo.Mi concentro sul primo libro.L'elemento che è più evidente è che mi è parso di leggere una versione erotica di Gossip Girl ossia un mix di ricchezza schifosa unita alla lussuria,ma man mano che ho letto la storia ne sono rimasta incantata.Nel primo libro abbiamo Gideon che è maschilista, che crede di essere il maschio alfa e che alle donne piaccia esser comandate e nell'intimità con eva questo è il modo in cui si comporta.Certo ,il primo libro all'inizio mi ha un pò seccato per la mancanza di sentimenti,ma ci sono scene del libro che mi hanno davvero rapita! Mi piace il magnetismo di Gideon e apprezzo molto meno il linguaggio di Eva,ma ehi la passione ha molte faccie..da quella più elegante a quella più animalesca ed Eva nell'esprimere la sua attrazzione sessuale per Gideon è abbastanza spicciola.Leggendo il libro ho avuto l'impressione di guardare il film "un principe in giacca e cravatta" ma più erotico e più libidinoso.Il primo libro mi ha lasciato un pò perplessa,ma ha innescato in me una voglia di progredire nella lettura della storia , che mi portava a leggere ore pur di sapere.Non mi aggredite, non ho letto 50 sfumature di grigio per ciò non ho termini di paragone con cui esprimermi,ma a me (alti e bassi) mi è piaciuto.

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  14. La trilogia di cinquanta sfumature x me è decisamente migliore. Condivido il fatto che sembra solo una brutta copia...continuerò a leggere anche quella di S. Day ma non con lo stesso entusiasmo purtroppo...

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  15. Sono d'accordo con te su alcuni punti che riguardano i discorsi dei protagonisti...ho letto altri libri della Day e posso assivurarti che mon erano molto volfari come questo ah ah ah però per il resto credo che per certi versi sia migliore questa serie...Eva é sicura di sé e sa quel che vuole, mentre Ana é un pò svampita non credi? Forse per noi é piu facile immedesimarsi in una ragazza completamente ingenua? Non credo. Ho trovato la relazione di Gideon e Eva un pò piu reale di quella di Christian con Ana per alcuni versi. Ovviamente, 50 sfumature é assolutamente molto piu romantico, ma il primo libro ricordo che é una fan-fiction della serie Twilight e per chi non ha letto quest'ultimo non si ouò accorgere di come tutti i personaggi della Meyer nel libro della James abbiamo cambiato nome e non sono dei vampiri, ma i caratteri non sono stati cosí edulcorati. Basti prendere ad esempio Mia la sorella di Grey spumeggiante e un pò infantile, alla mano tant'é che appena conosce la timida Ana le regala un caloroso abbraccio proprio come fa Alice con Bella Swan...Sono convinta che questa serie avrà successo...ho letto i commenti di altre persone e anche se affermano di non avere gradito il libro dichiarano di voler comprare il seguito (cio significa che é piaciuto un po no?)

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